Confrontiamo la sezione trasversale di uno straight razor (cosiddetto mano libera) con quella di una lametta Feather Super Pro Single Edge, la più affilata in commercio.
La lametta è rivestita con un fluoropolimero che ne aumenta la scorrevolezza e che viene rimosso con il primo utilizzo (con buona pace di quanti dicono che la lametta “migliora” usandola più volte). Lo spessore, misurato a 3 micron dal filo, è di 1,4 micron, grazie all’angolo al vertice del bevel di 19 gradi.
Il rasoio tradizionale (a me la dicitura mano libera ha sempre fatto ridere, come se nel rasoio di sicurezza la mano fosse prigioniera) è stato passato su pietra da 16000 e su coramella. Sebbene il filo risulti, ad occhio, con una punta meno fina di quello di una qualsiasi lametta, lo spessore della lama a 3 micron dalla punta è solo 1 micron, un quarto in meno rispetto alla Feather Super Pro, cioè significativamente più affilato della più affilata delle lamette. L’angolo al vertice del bevel dello straight razor è di soli 16 gradi, 3° in meno del single edge.
Conclusione: stando alla geometria, no, con un single edge non potete tagliarvi la barba “proprio come” con uno straight razor!
Armando Ilič Misasi, 14 settembre 2017