Blenheim Bouquet by Penhaligon’s, eau de toilette creata per la prima volta per il duca di Marlborough nel 1902, era considerato un profumo molto eccentrico per il suo tempo, quando l’Oriente dominava il mercato delle essenze. Oggi è una fragranza eterna, immutabile e raffinata. Esordisce con note agrumate di lime e limone, che sovrastano l’aroma in un accordo con la lavanda inglese, tipica dei giardini del palazzo che hanno ispirato la creazione. Un pizzico di pepe nero e un tocco di muschio si combinano con la resina di pino per rendere elegante indossare questa fragranza.
In realtà la profumazione resta secca e fresca come un ottimo gin, o il miglior umorismo britannico. La fragranza si fonda su tre note: limone, pepe nero e pino. Le altre dichiarate in piramide si avvertono poco e l’evoluzione è abbastanza piatta. All’idea di eleganza, nella mente di chi lo indossa, oltre al prezzo, contribuisce molto la confezione e la vetreria.
Per quanto riguarda Extrò Winston, che di Blenheim Bouquet è una versione, resta un profumo discreto, non invasivo ma distintivo, ascrivibile alla famiglia Agrumata-Legnosa, caratterizzata dalla combinazione di note fresche di agrumi (bergamotto e arancia) e note più calde, profonde e secche di legno e patchouli. Questo accordo crea un profumo equilibrato, energico e allo stesso tempo avvolgente, che può essere usato in diverse stagioni, anche grazie alla sua capacità di offrire un contrasto. Le note di testa fresche conferiscono freschezza, vivacità e un tocco frizzante. Le note di cuore, e di fondo, calde aggiungono profondità, calore e sensualità alla composizione. La combinazione di agrumi e legni crea un effetto di chiaroscuro, dove la freschezza iniziale degli agrumi è bilanciata dalla persistenza e dall’intensità delle note legnose. Grazie a questa dualità, Extrò Winston è adatta a tutte le stagioni e a diversi tipi di pelle, per la sua capacità di infondere energia e personalità. La composizione utilizza anche note aromatiche o fiorite (basilico e zagara) per arricchirne ulteriormente il profumo.
Il sapone con latte di capra e d’asina, acido ialuronico, fieno greco, olio di girasole, burro di cacao e di karitè e olio di calendula, con una schiuma cremosa e protettiva garantisce un’ottima lubrificazione e riduce al minimo il rischio di irritazioni, oltre ad offrire un’esperienza sensoriale intensa e raffinata con la sua profumazione tradizionale inglese.
Katie Puckrik è una splendida sessantenne virginiana trasferitasi a Londra quarant’anni fa, ballerina e comica, poi conduttrice prima su Channel 4 e poi sulla BBC, ed oggi editorialista su The Guardian, che ha anche un canale YouTube dedicato ai profumi che le piacciono (non per pa$$ione); annusandolo ha detto: «Sembra quasi di passeggiare in una foresta mediterranea. Indossalo quanto ti senti meravigliosamente te.»

Armando Ilič Misasi, 7 agosto 2025